I 3 componenti fondamentali di un IMPIANTO FOTOVOLTAICO

In questo articolo, e nell’approfondimento scaricabile a fondo articolo, ci saranno un bel po’ di indicazioni che avresti voluto sapere sugli impianti fotovoltaici e che nessuno ti ha mai detto.

Ad esempio:

– quali sono le caratteristiche peculiari dei 3 componenti fondamentali di questi sistemi

quando ti conviene proporre un impianto fotovoltaico e quando non devi assolutamente farlo

– come scegliere il miglior pannello fotovoltaico

– l’inverter: è davvero più importante dei pannelli?

sistemi di accumulo: facciamo un po’ di chiarezza

 

Sapere individuare i parametri corretti per valutare l’efficienza dei componenti è una tua competenza necessaria se installi o se vuoi installare questi impianti.

 

Questo articolo l’ho scritto appositamente per gli installatori che si vogliono approcciare o si sono appena approcciati al settore fotovoltaico.

Se dovessi scrivere una guida approfondita sull’argomento non basterebbe certo un articolo del blog, ma dovrei scriverci un libro!

 

Per questo devo avvertirti di un paio di cose.

Primo: se sei un installatore che già propone ed installa impianti fotovoltaici e sei un guru del settore, questo non è un articolo per te.

Secondo: se sei un cliente finale che vuole installare un impianto fotovoltaico a casa, ti dico già che questo non è un articolo neppure per te.

Si, puoi leggerlo, ma ci sono alcuni aspetti tecnici che probabilmente non riuscirai a comprendere. Tuttavia ti può servire per mettere alla prova le competenze del tuo installatore….

 

Chiariti questi due aspetti, direi che possiamo andare avanti.

 

Installare un impianto fotovoltaico residenziale, anche con le attuali regole, tendenzialmente conviene. E non poco.

Anche se per i piccoli impianti sono finiti gli anni degli incentivi a pioggia, è comunque sufficiente un tetto di dimensioni adeguate e ben esposto al sole per avere un impianto fotovoltaico che permetta interessanti risparmi sulla bolletta elettrica mettendo il cliente al riparo dall’aumento dei prezzi dell’energia.

 

Poi è ovvio che non sempre ci sarà tutta questa convenienza, occorre esaminare caso per caso e soprattutto avere il coraggio di rifiutare l’installazione di un impianto che non sarebbe in alcun modo conveniente per il cliente.

 

Ti faccio un esempio pratico: mettiamo che hai un tetto completamente esposto a nord, ombreggiato da altri palazzi, con i clienti che non sono mai a casa (quindi non possono autoconsumare l’energia prodotta dal fotovoltaico) ed hanno consumi di energia ridicoli.

Se a tutti i costi vuoi proporre il fotovoltaico a queste condizioni (non è la prima volta che ne vedo), bhè, probabilmente non ti lamentare se qualcuno ti dovesse dare del fuffaro.

 

Guarda le foto sottostanti che ho scattato ad un impianto a dir poco agghiacciante….

 

 

Non solo l’impianto delle foto è esposto male, ma è per lo più in ombra, e quindi presenterà una produzione davvero ridicola.

 

Viceversa, se hai un tetto con una buona esposizione ed i consumi elettrici sono elevati durante il giorno, è doveroso che tu proponga al cliente l’installazione del fotovoltaico perché potrà essere per lui fonte di enorme risparmio.

 

Ma nel momento in cui proponi una soluzione fotovoltaica devi conoscere, oltre alle normative che regolamentano l’installazione, anche alcuni aspetti che riguardano le scelte tecniche dei componenti.

 

Una cosa su cui molti sorvolano, quando propongono un impianto fotovoltaico, è proprio la valutazione approfondita di alcuni aspetti tecnici.

 

Inutile dire che oggigiorno sono presenti sul mercato sia componenti altamente prestanti (a volte anche a prezzi modici) sia componenti di scarsa qualità (in genere a prezzi molto economici).

 

I componenti di un impianto fotovoltaico sono molteplici e comprendono:

  • i cavi in corrente continua e quelli in corrente alternata
  • i quadri ed i loro componenti (ad es. gli scaricatori di sovratensione)
  • il sistema di staffaggio

 

Non mi soffermerò tuttavia a parlare di questi accessori. Ho voluto invece preparare un approfondimento che tratta 3 componenti fondamentali di questi sistemi, ovvero:

  1. i pannelli fotovoltaici
  2. l’inverter
  3. il sistema di accumulo (che sta prendendo sempre più piede)

 

Una molteplicità di aspetti concorre nella scelta di queste apparecchiature e li troverai negli approfondimenti che puoi ricevere lasciando i tuoi dati nella finestra che apparirà a fine articolo.

 

E’ un approfondimento estrapolato da alcuni miei articoli scritti su una famosa rivista del settore elettrico presente da oltre 35 anni.

 

Negli approfondimenti che puoi ricevere lasciando i tuoi dati nella finestra che appare alla fine di questo articolo, troverai alcuni trafiletti che mi hanno chiesto di scrivere proprio su questa rivista.

Solitamente mi chiedevano di redigere articoli sulle normative, ma in questo numero mi hanno pregato di fornire delle indicazioni di base, che qualunque elettricista non può non conoscere, su come scegliere i principali componenti di un impianto fotovoltaico.

 

Potrai trovare interessanti spunti e forse anche soluzioni che potrai adottare e proporre ai tuoi clienti per essere riconosciuto più preparato rispetto a molti altri tuoi competitors del settore rinnovabili.

 

Buona lettura!

Alessio Piamonti

Approfondisci l'argomento

4 commenti riguardo l'articolo “I 3 componenti fondamentali di un IMPIANTO FOTOVOLTAICO

  1. Buongiorno! Non ho mai installato pannelli fotovoltaici ma sono molto interessato all’argomento, specialmente se si tratta comprendere la corretta installazione e la sicurezza della stessa, nonché la convenienza per l’utente. Grazie!

  2. Buonasera volevo sapere se i microinverter sono ammessi dai regolamenti GSE
    Perché i microinverter sono un’ottima soluzione in quanto ogni singolo pannello produce senza influenzare altri pannelli a differenza di un invertebrato unico

Rispondi a Cristian Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *