Carrello L'esperto risponde
Linda P.F.
Buongiorno a tutti i professionisti!
Sono una giovane elettricista alle prese con un rifacimento completo dell'impianto elettrico di un appartamento. Vorrei sottoporvi la seguente questione. L'impianto originale è precedente al 1990, da rifare completamente e possibilmente senza opere murarie. La cassetta di derivazione principale (in cui transita anche la linea di arrivo dalle cantine) però si trova a filo pavimento e sopra si essa è stato montato un calorifero. Al di là della scomodità infame di dover lavorare raso terra, c'è una norma che mi impedisce di mantenere la posizione di questa cassetta e che quindi non mi consentirebbe di rilasciare la dichiarazione di conformità? Oppure devo far rimuovere il calorifero per spostare (sudando) la scatola? Grazie mille a chi vorrà darmi una mano e un ringraziamento speciale ad Alessio per aver ideato questo spazio da cui si impara costantemente e accuratamente
Prima di tutto Linda è un piacere vedere che c’è un elettricista donna. Nel gruppo Facebook Il Professionista Elettrico ci sono il 99% di uomini e solo lo 0,9% di donne (poi c’è anche uno 0,1% che è “personalizzato”, ma preferisco non approfondire cosa voglia dire).
Riguardo all’obbligo normativo di spostare la cassetta di derivazione ti dico già che non esiste anche perché trattasi di impianto esistente che andrai in parte a rifare e per il quale rilascerai una DICO che non sarà “nuovo impianto” bensì, come dico sempre, sarà "altro tipo di intervento" in cui avrai cura di indicare che hai sfruttato le canalizzazioni esistenti (questo a meno che l'intervento non sia un rifacimento completo dell'impianto contestuale ad una ristrutturazione edilizia).
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Promemoria riguardo alle indicazioni normative sulle altezze dei componenti:
?? La norma CEI 64-8 raccomanda (non obbliga) delle quote installative (art. 537.5.2 e 752.55.1).
Ad esempio dice che le prese a parete non vanno montate ad altezza inferiore a 17,5 cm dal pavimento.
?? La guida CEI 64-50 all'art. 2.9.1 raccomanda (non obbliga) ulteriori altezze.
?? La specifica tecnica 64-21 prescrive, raccomanda e consiglia alcune altezze per certi componenti. Attualmente però tale specifica è di applicazione facoltativa quindi, anche laddove prescriva un’altezza, è da ritenersi non perentoria.
?? Il DM 236/89 prescrive (ovvero obbliga) determinate altezze in caso di persone con handicap motori (vedi immagine allegata)
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Anche se non c'entra mi è venuto in mente un post in cui veniva chiesta l'altezza della presa TV in camera e nel quale avevo dato un suggerimento interessante ????
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